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lunedì 28 marzo 2016

Tiramisù alle fragole con crema al mascarpone al profumo di vaniglia


Nei due giorni passati, chi mi segue anche su facebook, sia nel mio profilo personale che sui gruppi dei miei blog, avrà notato la foto di queste bellissime nonchè profumatissime fragole lasciandovi un pò di suspance sulla loro sorte finale.
Il motivo è semplice...ed ora ve lo spiego.
Una mia amica, nonchè mia simpatizzante, mi ha chiesto un tiramisù per 13 persone ma il tiramisù in questione era, per l'appunto, alle fragole.

Quando preparo qualcosa di nuovo, mai sperimentato, per me è una sfida.
Voi potreste anche dire: cosa vuoi che sia preparare un tiramisù alle fragole...certo, per chi vuole mettere qualcosa nel piatto è un gioco da ragazzi, forse, ma per chi, come me, vuole far diventare la pasticceria la sua professione è una sfida con se stessi. A me piace far le cose per bene, buone. Voglio far contente le persone che guadano e assaporano le mie operette....

Questa ricetta è nuova, una sorpresa anche per il mio palato. Un dolce fresco, profumato, morbido...ricordi di fragole mangiate da bambina, ricordi di fragole mangiate a Barcellona.



giovedì 17 marzo 2016

C'era una volta....

Vi lascio così, con un po' di suspance....
A breve capirete l'inizio della storia.
C'era una volta...

Suspance terminata....
C'era una volta incomincia così..
Inizia tanti anni fa, con la passione per la cucina. Tanti errori sono stati commessi, ho provato tante bellissime esperienze. Nel 2009 nasce questo blog, la mia pupilla, nasce così, casalingo, semplice e di cui non cambierò mai niente perchè lui mi ha dato tanti lanci e sono sicura che me ne darà altrettanti. Nel 2015 nasce il suo fratellino, aroma de vainilla, tutto definito in lingua spagnola, seconda lingua che sto imparando. Ancora povero ma crescerà anche lui ma con la differenza che sara più "pulito". Entrambe, presto, saranno unificati....ma questa è tutta un altra storia.


Questo è il mio nome, vorrò sempre essere ricordata come Sonia. Sono testarda, ribelle e cerco in ogni modo di ottenere ciò che voglio. Non è facile in questo mondo stare a galla e credo che l'ipocrisia non porti da nessuna parte. Ho ricevuto anche dei no, seppur la mia richiesta fosse anche banale. All'inizio me la sono presa in modo personale ma poi, pensandoci, mi sono detta che io devo essere accettata per quella che sono e io sono Sonia: mi dici no? Benissimo, spero che un giorno mi rimpiangerai. Una persona, proprio in questi giorni, mi ha insegnato una cosa bellissima: quei no saranno per te, in un futuro, una medaglia, come lo sono stati per me. Quindi, a quei no, che al momento sono stati SOLO due ma che non farò nomi visto che sono anche una signora, posso solo dire GRAZIE!