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domenica 5 dicembre 2010

Tartufi di cioccolato e nocciole




Ho trovato questa ricetta in un libro inserito in un numero di Alice. Libro tutto sul cioccolato. E visto che ormai da tempo avevo dei piccoli pirottini da utilizzare, ho deciso di provare a fare questi cioccolatini.
Beh, sono spariti in un attimo senza far nemmeno in tempo a darli via per assaggiarli. Sicuramente saranno da ripetere e ne farò sicuramente anche di altri gusti.

Ingredienti per 20 cioccolatini:

200g cioccolato fondente
1,5dl panna fresca
100g nocciole pelate
1 cucchiaio zucchero
50g cacao in polvere

Mettere nel mixer le nocciole e lo zucchero, tritarle finemente e tenerle da parte.
Spezzettare il cioccolato e metterlo in una casseruola con la panna e farlo sciogliere a bagnomaria. Mescolare finchè il composto non diventa fluido.
Togliere dal bagnomaria e aggiungere le nocciole che avete precedentemente tritato con lo zucchero e mescolare con cura.
Mettere in frigo e lasciar riposare almeno un ora affinchè il composto non si solidifichi un pò.
Setacciare il cacao in una ciotola, formare delle palline e passarle nel cacao come se doveste impanarle.
Metterle nei pirottini e se necessario setacciare sopra dell'altro cacao.
Far riposare ancora in frigo per almeno due ore e servire.

domenica 28 novembre 2010

Bonet




Questo delizioso dolce al cucchiaio è tipico del Monferrato in Piemonte.
L'ingrediente principale è l'amaretto che dona un gusto e una consistenza particolare.
Questa ricetta l'ho trovata sul sito di giallo zafferano a cui, però, ho apportato due piccole modifiche.

Ingredienti per 6 persone

100g amaretti
1/2 litro latte
2 cucchiai di rum
80g zucchero
20g cacao in polvere
3 uova intere
2 tuorli

Per il caramello:

100g zucchero
acqua q.b.

Far caramellare lo zucchero mettendolo in una casseruola meglio se di rame con un goccio di acqua.
Metterlo intorno agli stampini o allo stampo per plum cake se lo volete intero.

Tritare gli amaretti fino a ridurli in polvere.
Sbattere le uova, aggiungere lo zucchero, il cacao, il rum, il latte tiepido e gli amaretti tritati.

Mettere il composto negli stampini o nello stampo e far cuocere in forno a bagnomaria a 170° per 45 minuti.

Sulla superficie si formerà una crosticina ma quando sformerete il dolce sarà sul fondo.
Buono!

domenica 21 novembre 2010

Una storia di speranza...

Mi è arrivata poco fa una mail con una storia che mi ha colpita proprio nel profondo del cuore, vera o meno che sia secondo me ci deve far pensare...E così l'ho voluta condividere con tutti voi e mi farebbe molto piacere se voi postaste il vostro pensiero.
Questa è la mail:


Due uomini, entrambi molto malati, occupavano la stessa stanza
d'ospedale.
Ad uno dei due uomini era permesso mettersi seduto sul
letto per un'ora ogni
pomeriggio per aiutare il drenaggio dei
fluidi dal suo corpo.
Il suo letto era vicino all'unica finestra
della stanza.
L'altro uomo doveva restare sempre sdraiato.
Infine i due uomini fecero conoscenza e cominciarono a parlare per
ore.
Parlarono delle loro mogli e delle loro famiglie, delle loro case,
del loro lavoro, del loro servizio militare e dei viaggi che avevano
fatto.
Ogni pomeriggio l'uomo che stava nel letto vicino alla
finestra poteva sedersi e passava il tempo raccontando al suo
compagno di stanza
tutte le cose che poteva vedere fuori dalla finestra.
L'uomo nell'altro letto cominciò a vivere per quelle
singole ore nelle quali il suo mondo era reso più bello e più vivo
da tutte le cose e i colori del mondo esterno.
La finestra dava su un parco con un delizioso laghetto.
Le anatre e i cigni giocavano nell'acqua mentre i bambini facevano
navigare le loro barche giocattolo.
Giovani innamorati camminavano abbracciati tra fiori di
ogni colore e c'era una bella vista della città in lontananza.
Mentre l'uomo vicino alla finestra descriveva tutto ciò nei minimi
dettagli, l'uomo dall'altra parte della stanza chiudeva gli occhi e
immaginava la scena.
In un caldo pomeriggio l'uomo della finestra
descrisse una parata che stava passando.
Sebbene l'altro uomo
non potesse vedere la banda, poteva sentirla.
Con gli occhi della sua
mente così come l'uomo dalla finestra gliela
descriveva.
Passarono
i giorni e le settimane.
Un mattino l'infermiera del turno di giorno
portò loro l'acqua per il bagno e trovò il corpo senza vita
dell'uomo vicino alla finestra, morto pacificamente nel sonno.
L'infermiera diventò molto triste e chiamò gli inservienti per
portare via il corpo.
Non appena gli sembrò appropriato, l'altro uomo chiese se poteva
spostarsi nel letto vicino alla finestra.
L'infermiera fu felice di fare il cambio, e dopo essersi assicurata
che stesse bene,lo lasciò solo.
Lentamente, dolorosamente,l'uomo si sollevò su un gomito per
vedere per la prima volta il mondo esterno
Si sforzò e si voltò lentamente per guardare fuori
dalla finestra vicino al letto.
Essa si affacciava su un muro bianco.
L'uomo chiese all'infermiera che cosa poteva avere spinto il suo
amico morto a descrivere delle cose cosi meravigliose al di
fuori da quella finestra.
L'infermiera rispose che l'uomo era cieco e non poteva nemmeno
vedere "Forse, voleva farle coraggio." disse.
Epilogo: vi è una tremenda felicità nel rendere
felici gli altri,anche a dispetto della nostra situazione.
Un dolore diviso è dimezzato, ma la felicità divisa è raddoppiata.

domenica 14 novembre 2010

Pizza sottile



Era già da un pò di tempo che volevo provare a fare in casa una pizza sottile come quelle che fanno in pizzeria. Ovvio che con il forno elettrico i risultati non sarebbero stati uguali ma io ci ho voluto provare lo stesso.
Per la ricetta devo ringraziare Tami di cookaround che ha spiegato in modo eccellente la sua preparazione

Ingredienti per 9/10 palline

600g farina 00
400g farina manitoba
10g lievito
550ml acqua tiepida
1 cucchiaino zucchero
20g sale fino
2 cucchiai olio

In un recipiente mettere l'acqua, lo zucchero e il lievito. Aggiungere metà della farina e impastare.
Dopo, mettere il sale e il resto della farina.
Impastare bene fino a ottenere un impasto liscio.
Far lievitare coperto con un cannovaccio a temperatura ambiente per 2 ore.
Trascorso questo tempo dividere l'impasto in 9/10 palline da circa 160/170g ciascuna.
Metterle un pò separate tra di loro su due vassoi, spennellarle con un pò d'olio e coprirle con la pellicola. Farle lievitare in frigo per circa 5 ore. Prima di utilizzarle toglierle dal frigo 30 minuti prima.

Per cuocerle ho utilizzato il mio forno elettrico alla massima temperatura. Ho steso le palline una alla volta e ho posizionato il disco di pasta sulla teglia. Le ho farcite a piacere e cotte per circa 10 minuti l'una.

Che dire, per essere la prima volta il risulato non è stato male.

domenica 7 novembre 2010

Torta all'arancia



Per questa torta devo ringraziare Kes di cookaround...
L'ho trovata un giorno mentre girovagavo sul sito e mi ha subito colpita.
Così ho deciso di provarla anch'io e devo dire che non mi è uscita proprio perfetta come la sua ma era ottima e nel giro di poche ore è finita.

250g burro ammorbidito
200g zucchero
250g farina
3 uova
1 arancia (300g)
1/2 bustina lievito

Per prima cosa sbattere il burro fino a renderlo una crema.
Aggiungere lo zucchero e amalgamare.
Aggiungere un uovo alla volta stando attenti a non aggiungere il successivo se il precedente non è ben amalgamato.
Poi, la scorza dell'arancia grattuggiata e metà del succo. Infine, aggiungere la farina e il lievito.
Vi risulterà un impasto molto denso ma non vi spaventate perchè è normale. Dovrà sembrare tipo una crema.
Io ho usato una tortiera da 20 cm ma se la volete meno alta potete usarne una anche da 24 cm.
Far cuocere in forno preriscaldato a 180° per 45 minuti.
Quando la torta è pronta, in un pentolino fate scaldare il succo che vi è rimasto con un cucchiaino di zucchero. Prendere una siringa(tipo quelle da prelievo) e siringare in modo omogeneo il succo dentro la torta (dovete togliere l'ago).
Non preoccupatevi dei buchi che si formeranno perchè poi la torta la dovete capovolgere e cospargere con abbondante zucchero a velo.

giovedì 4 novembre 2010

Fettine di petto di pollo con pomodorini e pistacchi



Il mese scorso mi trovo una mail, mittente Amadori. Hanno indetto un corcorso di cucina. Oggetto: pollo.
Si doveva usare un prodotto della casa Amadori e proporre una ricetta per partecipare.
innanzitutto vado in un grosso supermercato a controllare tutti i prodotti che avrei avuto a disposizione (vivendo in un paese piccolo non ho molta scelta).
Dopo di che penso a cosa potrei cucinare. E mi viene in mente una ricetta cucinata per condire una pasta che, secondo me, potrebbe sposarsi benissimo con del petto di pollo. E così decido di comprare le fettine di petto di pollo Amadori.
Ed ecco la mia ricetta:

per due persone

1 pacchetto di fettine di petto di pollo
1 cucchiaio olio extra vergine
1 scalogno
50g pistacchi
6 pomodorini ciliegini
basilico
farina
sale
pepe

Battere con il pesta carne le fettine di petto di pollo. Infarinarle. In una pentola mettere un filo d'olio d'oliva e lo scalogno tritato e farlo appassire. Mettere i petti di pollo e farli rosolare velocemente da entrambe i lati. Toglierli dalla pentola. Aggiungere i pistacchi tritati grossolanamente e i pomodorini tagliati a spicchi. Bagnare con del vino bianco,cuocere per cinque minuti e rimettere le fettine nella pentola con i pomodorini e i pistacchi. Aggiustare di sale e pepe. Far cuocere per circa 15 minuti aggiungendo un pò di acqua calda alla volta. Alla fine deve rimanere una salsa abbastanza densa. polverizzare con del basilico e servire ben caldo.


lunedì 1 novembre 2010

Torta di zucca



Mi trovo sulla mia casella di posta una mail della Paneangeli dove scrivono che c'è un concorso su uu dolce di halloween...
Decido di partecipare all'inizio con un pan di spagna farcito alla crema e zucche di marzapane. Poi mi dico che potrebbe essere troppo particolare visto che loro cercano ricette semplici. E così stavo per arrendermi quando, girovagando su cookaround trovo questa ricetta di marble, una torta di zucca, semplice semplice ma nello stesso tempo particolare. Così con qualche modifica decido di farla per partecipare.


230g polpa di zucca
100g farina di mais
50g farina 00
50g frumina
2 uova
100g zucchero
50g burro fuso
1 bustina vanillina
1 bustina lievito
zucchero a velo

Far lessare la zucca in poca acqua salata per dieci minuti. Scolare la zucca e frullarla fino a renderla una pur ea.
Sbattere le uova con lo zucchero fino a rendere il composto spumoso e aggiungere il burro fuso. Poi, aggiungere la farina di mais, la farina 00 e la frumina.
Quando è tutto ben amalgamato aggiungere la vanillina e il lievito e per ultimo la purea di zucca. Risulterà un composto molto fluido.
Mettere il tutto in una teglia da 20 cm e far cuocere in forno a 180° per 40 minuti.
Far raffreddare su di una grata e spolverizzare con abbondante zucchero a velo.





sabato 30 ottobre 2010

Fusilli alla zucca



Giovedi sera la mia vicina mi ha portato un bel pezzo di zucca...premetto che a me non piace, in famiglia siamo in due e quindi che fare?
Trovare una ricetta che non siano i ravioli (mi mancava il tempo per farli) e riuscire quindi a utilizzare almeno un pezzo di zucca.
Avevo comprato il nuovo Alice di novembre e mi sono subito ricordata che sulla copertina avevo notato delle zucche e così ho subito controllato e ho trovato una ricetta che mi ha ispirata.

150g zucca
80g fusilli
1 spicchio d'aglio
olio extra vergine
parmigiano grattuggiato
2 sottilette
sale, pepe

Pulire la zucca e tagliarla a tocchetti. In una pentola mettere un filo di olio extravergine, l'aglio schiacciato e iniziare a farlo rosolare. Aggiungere la zucca, farla insaporire e lasciarla cuocere coperta a fuoco lento fino a quando non è morbida. Se serve durante la cottura potete aggiungere del brodo o dell'acqua calda (io non ho dovuto aggiungere nulla). Aggiustare di sale e pepe.
Far cuocere la pasta. Quando è cotta aggiungerla alla zucca, mettere le due sottilette e far saltare fino a che la sottiletta non è fusa. Cospargere di abbondante parmigiano e servire calda.

giovedì 28 ottobre 2010

Ciambelline



Queste ciambelline hanno una storia molto lunga...
Tutto inizia quest'estate quando io, con la protezione civile, vado in Abruzzo in un paese colpito dal violento sisma a prestare servizio.
Lì alcune famiglie si sono molto legate a noi, teneramente ci danno il loro ringraziamento coccolandoci come dei bambini.
Giusy, una signora del posto, una mattina ci porta delle ciambelle che sono una favola solo a guardarle e dopo assaggiate lo sono ancor di più e così ci promette che un giorno sarebbe venuta a insegnarne il procedimento a me e alle altre due signore che erano li.
Beh questo è il risultato...ottime direi!

E non è finita qui: la mia carissima figlioccia Martina per una settimana ha passato le sue vacanze da me e un pomeriggio abbiamo fatto insieme queste ciambelline. lei si è diverita e ha imparato qualcosa di nuovo.
Guardate che cucciola...



Ma ora veniamo alla ricetta:

500g farina
65g burro fuso
9 cucchiai zucchero
3 uova
1 bustina vanillina
1/2 bicchiere latte
1 buccia d'arancia grattuggiata

Amalgamare tutti gli ingredienti fino a rendere l'impasto liscio e facile da lavorare. Con un mattarello stendere l'impasto ad uno spessore di qualche millimetro. Con un coppapasta formare dei cerchi e dentro questi cerchi formare un piccolo buco.
Far friggere le ciambelline, far assorbire l'olio in eccesso su carta assorbente e spolverizzare con zucchero semolato.

martedì 26 ottobre 2010

Taralli



Questi taralli li ha portati un pomeriggio una mia collega di lavoro, mi sono piaciuti e io li ho rifatti...
Ora spero piacciano anche a voi...

Per la biga:
1 cubetto lievito di birra
130g acqua
250g farina

Per il resto dell'impasto:
100g farina
1/2 bicchiere di olio
7g sale
aromi a piacere

Preparare la biga facendo sciogliere il lievito nell'acqua e unendo poi la farina. Far lievitare per almeno un ora.
Trascorso questo tempo, unire il resto degli ingredienti, impastare e far lievitare ancora un oretta. Come aroma io ho usato delle olive verdi tagliate a pezzetti, la mia collega, invece, aveva usato peperoncino e semi di finocchio. A voi la scelta secondo i vostri gusti.
Formare i taralli, metterli su una placca da forno ricoperta con della carta forno e far cuocere a 220° fino a doratura (con il mio forno statico più o meno 25 minuti).

domenica 24 ottobre 2010

Torta di mele e cannella



La torta di mele...un dolce che la maggior parte delle nostre nonne ci facevano per e merende. Una torta che non tramonterà mai. Con il suo gusto particolare e la sua duttilità piace a grandi e piccini. E io l'ho voluta rifare con l'aggiunta di un pò di cannella.

700g mele
3 uova
70g burro fuso
300g farina
250g zucchero
1 bustina lievito
1 bicchiere di latte
1 limone
cannella in polvere

Tagliare le mele a pezzetti e lasciarle marinare nel succo di limone con un pò di cannella.
Montare gli albumi a neve e tenerli da parte.
Amalgamare i tuorli con lo zucchero finchè non diventano spumosi. Aggiungere il burro fuso, il latte, la farina con il lievito e la scorza di limone.
Poi unire le mele e per ultimi gli albumi montati a neve e mescolare delicatamente.
Mettere il composto in una teglia, spolverizzare con dello zucchero semolato e dell'altra cannella.
Infornare a 180° per circa 50 minuti.
Servire spolverizzata di zucchero a velo.

martedì 19 ottobre 2010

Ricetta Barilla: Tortiglioni al sugo di funghi porcini con gamberi, zucchine e zafferano




Questa è stata la ricetta con cui ho partecipato alle selezioni per poi accedere alla gara di cucina.
Premetto che bisognava obbligatoriamente utilizzare un formato di pasta Barilla e un sugo pronto Barilla come base e poi arricchire con ingredienti a piacere.


zucchine
gamberi
zafferano
scalogno
aglio
olio d'oliva
vino bianco
sale, pepe


Mettere sul fuoco l'acqua per poi far cuocere la pasta. In una pentola mettere un filo d'olio d'oliva e far soffriggere lo scalogno e l'aglio tritati.
Aggiungere le zucchine tagliate a dadini e i gamberi sgusciati e incisi sul dorso. Aggiustare di sale e pepe. Bagnare con del vino bianco e far evaporare. Aggiungere lo zafferano fatto sciogliere precedentemente in un pochino di acqua. Far cuocere qualche minuto.
Mettere il tutto in una ciotola e nella stessa pentola stemperare il sugo ai funghi porcini con un pò di acqua di cottura della pasta. Assiucrarsi che il sugo rimanga abbastanza denso. Scolare la pasta, farla saltare con il sugo e aggiungere le zucchine e i gamberi. Impiattare e servire. Buon appetito!

giovedì 14 ottobre 2010

Gara di cucina a casa Barilla: io partecipo!

www.barilla.it

Il link sopra riportato riguarda la pagina del sito Barilla dove spiega la gara di cucina che andrò a fare domenica a Torino.
Sono già contenta di essere arrivata fino a li.
Dopo la gara posterò la ricetta con cui sono stata scelta...

giovedì 7 ottobre 2010

Pizzette morbide




Ringrazio per questa ricetta la favolosa Germana e il suo bellissimo blog...
Queste pizzette sono davvero ottime anche se al loro interno come ingrediente troverete un pochino di burro. Come già detto da lei, non ce ne vogliano i maestri panificatori.

Per 10 pizzette

500g farina 00
250g acqua
25g lievito
40g burro fuso
1 cucchiaio di olio
10g sale

Io ho messo tutti gli ingredienti nella macchina del pane e ho lasciato impastare per circa 15 minuti.
Quando ha finito di impastare, lasciare riposare la pasta per almeno un ora.
Trascorso questo tempo, tirare con il mattarello lasciandola un pò spessa (decidete voi lo spessore, Germana dice almeno 3 millimetri).
Ricavare dei dischi, farcirle a piacere e infornare a temperatura massima per almeno 10 minuti...

domenica 3 ottobre 2010

Mousse al cioccolato




Questa ricetta l'ho trovata su un sito di ricette...io gli ho solo aggiunto due cucchiaini di fecola per farcire la crostata che ho postato prima...

Ovviamente se la volete usare come dessert la fecola non ci va...

Dosi per circa 6/8 coppette

200g cioccolato fondente (io ho usato 100g cioccolato fondente e 100g di nutella)
1/4 litro panna da montare
2 tuorli
3 albumi
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiaini di fecola (solo per farcire una torta)


Sciogliere a bagnomaria il cioccolato e aggiungere 1/2 bicchiere di panna liquida.

Montare il resto della panna.

Montare a neve ben ferma gli albumi.

Montare i tuorli con lo zucchero.

Quando la cioccolata è sciolta unire i tuorli montati con lo zucchero, gli albumi montati a neve e la panna montata.

Se si aggiunge la fecola rimettere il tutto sul fuoco, aggiungere la fecola e far rapprendere il tutto.

Far riposare in frigo per qualche ora se la usa come dessert...
Se invece la si usa per farcire una torta la si può utilizzare subito...

Crostata di pere con mousse di cioccolato




Di questa ricetta la parte saliente sta proprio nella mousse al cioccolato ma ancora non ho una foto e quindi ho deciso di postare la crostata e tra qualche giorno posterò la mousse.

La ricetta della base della pasta frolla la trovate qui sul mio blog.
La preparate e poi spalmate l'interno con la mousse al cioccolato.
Sbriciolate un pò di amaretti, mettete la pere tagliate a fettine, un pò di tortagel e delle gocce di cioccolato. Fate riposare in frigo.

P.S.: questa ricetta la rifarò ma facendo cuocere le pere e ridotte in mousse anch'esse.

venerdì 1 ottobre 2010

Fonduta di toma

In questa procedura non ho allegato foto ma premetto che qualora la vogliate basta chiedere...

Questa fonduta io la uso principalmente per condire i gnocchi di patate che faccio in casa. E molte volte ci aggiungo anche del timo ma voi vi potete sbizzarrire in tutti i modi che preferite.

Quelle che seguono sono le dosi per circa 6 persone

200g toma morbida
150ml latte
2 cucchiaini fecola
noce moscata
sale, pepe

A bagnomaria far sciogliere la toma tagliata a dadini con il latte.
Quando è tutta sciolta aggiugere la fecola ( io per non far formare grumi ho aggiunto la fecola utilizzando il mini pimmer).
Grattuggiare della noce moscata a piacere e aggiustare di sale e pepe.

mercoledì 29 settembre 2010

Torta cocco e nutella



3 uova intere
350g zucchero
300g olio di semi
200g latte
80g farina di cocco
320g farina bianca
1 bustina lievito

nutella e scaglie per la farcitura


Montare gli albumi a neve aggiungendo un pizzico di zucchero.
Amalgamare i tuorli con lo zucchero fino a che nn diventano una cremina.
Aggingere via via tutti gli ingredienti tenendo per ultimi gli albumi montati a neve. Aggiungerli poco alla volta e stando attenti a non smontarli.
Mettere in forno a 180° per almeno 50 minuti.
Io l'ho lasciata un oretta per fargli prendere più colore e per farla asciugare un pochino di più. Poi ovviamente la cottura varia da forno a forno.

Appena viene sfornata, spalmare la superficie e i bordi di nutella e cospargere di scaglie di cocco.

domenica 26 settembre 2010

Torta sacher



Questa ricetta l'ho trovata su cookaround e ringraqzio davvero molto l'autrice per questa torta è davvero ottima!

400g di cioccolato fondente
150g di burro
150g di zucchero
100g di mandorle tritate
6 uova
120g di farina
lievito per dolci
marmellata di albicocche
3 cucchiai di zucchero a velo


Lavorare il burro con 75g di zucchero fino ad avere una crema ben montata. Unirvi a poco a poco 150g di cioccolato fuso in precedenza e girare finchè al crema sarà omogenea.
Ora unire i tuorli uno alla volta e le mandorle tritate.
Ora montare gli albumi con gli altri 75g di zucchero fino ad avere una neve soda. Unirla al composto precedente alternando con la farina.
A questo punto scegliere:se si vuole una torta compatta come l'orignale mettere solo mezza bustina di lievito,altrimenti se si vuole leggermente più sofice usarla tutta. Sciogllere il lievito in un dito di latte ed unire al composto precedente. Cuocere a 180 per circa 45 minuti usando una teglia di 24cm di diametro.
Far raffreddare completamente la torta e tagliarla in due. Farcire con abbondante marmellata di albicocche, ricomporla e spalmare un velo di marmellata anche sulla superficie.
Preparare la glassa facendo sciogliere il resto del cioccolato a fuoco basso e temperandolo nel modo preferito e unire lo zucchero a velo.
Dopodichè aggiungere un mezzo bicchiere d'acqua versandolo a poco a poco e ,mescolando sempre ,mettere a fuoco bassissimo il tutto girando con un cucchiaio di legno finchè è liscio e morbido,con una consistenza spalmabile
All'inizio la massa di cioccolato,al contatto con l'acqua tende ad indurirsi.
Continuare a girare a fuoco bassissimo...
Ricoprire con la glassa tutta la torta e far riposare in frigo...

mercoledì 22 settembre 2010

Roast beef con crema di finferli





Siamo di stagione e quindi un buon piatto con i funghi non può assolutamente mancare.

per 4 persone

per la carne:

un pezzo di roast beef
aglio
rosmarino
sale
pepe

per la crema di finferli:

200g finferli
10g burro
1 cucchiaino di fecola
100ml panna da cucina
aglio
cipolla

Accendere il forno a 200° gradi. Intanto prendere il pezzo di roast beef e legarlo mettendo l'aglio e il rosmarino.
Mettere in una teglia e infornare.
Io ho il termometro alimentare e quando il cuore della carne arriva a 50/55° la carne è pronta. In caso contrario lo potete lasciare almeno mezz'ora e poi controllerete il grado di cottura che più preferite.

Lavate i finferli e tagliateli a pezzi piuttosto grossi.
Fateli saltare con la cipolla e l'aglio che poi verrà tolto, un filo d'olio e insaporite di sale e pepe.
Mettere nel mixer il burro e la fecola e lavorarlo un pò.
Aggiungere i finferli e tritarli per bene.
Mettere il composto in un pentolino e aggiungere la panna.
Far cuocere per qualche minuto fino a che non si addensa un pochino.

Tagliate a fette piuttosto spesse il roast beef, mettere sopra la cremina e servire.

lunedì 5 luglio 2010

Tagliatelle fiori di zucca e zucchine




Direi un ottima ricetta di stagione visto l'innumerevole raccolto di zucchine che ogni anno delizia (e a volte ingombra anche un pochino) i nostri orti...
Di facile preparazione e adatta per ogni occasione.

2 piccole zucchine con i suoi fiori
scalogno
zafferano
panna da cucina
tagliatelle all'uovo
aglio
sale, pepe
vino bianco


Tagliare a rondelle le zucchine e a liste i loro fiori.
In una casseruola mettere un cucchiaio di olio, l'aglio tagliato a metà e lo scalogno tritato. Far rosolare e aggiungere le zucchine e i fiori. Sfumare con del vino bianco.

Nel frattempo far bollire le tagliatelle.
Quando le zucchine sono cotte (direi 10/15 minuti), spegnere il fuoco e mettere lo zafferano sciolto in un cucchiaio di acqua e la panna a piacere. Scaldare un pochino in modo da amalgamare il tutto e far saltare le tagliatelle.

sabato 26 giugno 2010

Torta soffice al limone




Questa torta l'ho vista nel programma cotto e mangiato...
E' una torta molto semplice ma gustosa.
Ideale per la merenda e la colazione.

3 uova
200g zucchero
100g burro fuso
350g farina
150ml panna fresca
1 limone (succo e buccia grattuggiata)
1/2 bustina di lievito
vanillina

Mettere tutti gli ingredienti nel mixer e amalgamare bene il tutto.
Mettere in una teglia inburrata e infarinata di 26 cm di diametro.
Infornare nel forno già caldo a 180° per circa 35/40 minuti.

lunedì 14 giugno 2010

Crostata di pere e cioccolata





Questa crostata l'ho trovata sul blog il dolce mondo di sara che a sua volta l'ha presa da una ricetta di Anna Moroni.

teglia da 28cm

300g farina
150g zucchero
1 cucchiaino lievito
3 tuorli
150g burro
buccia di un limone
10 amaretti
100g cioccolato fondente
2 pere


Amalgamare tutti gli ingredienti lasciando da parte solo gli amaretti, il cioccolato e le pere.

Stendere la pasta frolla nella teglia. Mettere 8 amaretti tritati, sopra tagliare a fette le pere e schiacciare gli ultimi due amaretti.
Mettere in forno a 180° per circa 20-25 minuti.
Nel frattempo far sciogliere il cioccolato a bagnomaria con un pochino di latte.
Quando la torta è cotta, mettere il cioccolato sopra in modo sparso.

martedì 1 giugno 2010

Bocconcini di pollo al cartoccio con erbe di provenza




Questa deliziosa ricetta l'ho trovata sulla rivista di cucina Alice...

per quattro persone

500g di petto di pollo
1 cucchiaio di erbe di provenza tritate
1 cipolla
1 spicchio d'aglio
6 pomodorini
olio extravergine
sale-pepe

Premetto che non sapevo cosa comprendessero le erbe di provenza e così ho cercato e ho scoperto che sono un mix di erbe che comprende: timo, rosmarino, salvia, maggiorana, basilico, finocchio e menta.

Lavare i pomodorini, tagliarli a metà ed eliminare i semini. Farli a cubetti e tenerli da parte.
Scaldare 2 cucchiai di olio in una padella con lo spicchio d'aglio, unire il petto di pollo tagliato a cubetti e farlo saltare per qualche minuto.
In una ciotola mettere i pomodorini, i bocconcini di pollo, la cipolla tagliata a rondelle molto fini, le erbe di proveza tritate e aggiustare di sale e pepe.
Mescolare e mettere il tutto in un cartoccio di carta da forno.
Far cuocere in forno a 180° per circa 25-30 minuti.

lunedì 31 maggio 2010

Torta di compleanno di Matteo (Bavarese ai mirtilli)




Questa torta l'ho preparata per il compleanno del mio cuginetto Matteo...
Le dosi le trovate nei post precendenti dove ho pubblicato le mie bavaresi. Questa torta è una bavarese ai mirtilli, frutti raccolti in montagna e quindi freschissimi!
E sopra ho attaccato una cialdina di Happy Feet...

giovedì 27 maggio 2010

Frittata con fiori di borragine




Ebbene si...avete letto e visto bene! Sono dei fiori che trovate tranquillamente nei prati. Questa frittata la faceva spesso mia nonna e io la ripropongo per voi.

per due persone

3 uova
una manciata di fiori di borragine
latte
farina bianca
1 piccola cipolla rossa
sale
pepe


Pulire molto bene i fiori e farli aciugare su di un cannovaccio.
Nel frattempo, in una ciotola, sbattere le uova con il sale e il pepe.
Aggiungere la farina setacciata e il latte e continuare a sbattere bene.
Per ultimo, aggiungere delicatamente i fiori.
In un tegame antiaderente mettere un filo d'olio e la cipolla tritata molto fine.
Far cuocere la frittata e servire sia calda che fredda.
In alternativa, se non trovate i fiori di borragine potete anche utilizzare le primule.

lunedì 24 maggio 2010

Semifreddo allo yogurt con fragole




Questo semifreddo l'ho trovato nell'inserto in tavola di sorrisi e canzoni...per curiosità ho deciso di provarlo...direi delizioso!


250 g yogurt bianco naturale
90 g zucchero a velo vanigliato
100 ml panna da montare
60 g albumi (circa due uova)
frutta a piacere (amarene, ciliege, fragole etc...)


Mettere gli albumi in una bastardella, metterla a bagnomaria e aggiungere lo zucchero a velo. Montare il tutto finchè il composto non risulta denso e lucido.
Quando è ben montato mettere la ciotola nell'acqua fredda per raffreddare il composto.
Montare la panna fredda finchè sarà gonfia e densa.
In una ciotola capiente mettere lo yogurt e mescolarlo per togliere eventuali grumi. Incorporare prima la panna montata e poi, delicatamente, gli albumi.
Foderare con della pellicola uno stampo da plum cake o d una forma che preferite facendola debordare un pochino.
Tagliare le fragole a tocchetti, metterle in una casseruola con un cucchiaio di zucchero e passarle a fuoco moderato per qualche minuto.
Mettere uno strato di composto, uno di fragole, ancora uno di composto e uno di fragole. Terminare con tutto il composto.
Metter in freezer per almeno 6 ore.
Capovolgere il semifreddo aiutandovi con la pellicola, guarnire con della glassa alle fragole e con la bagna delle fragole...

domenica 23 maggio 2010

Torta di compleanno della Zia




Questa torta l'ho preparata per il compleanno di mia Zia...non è delle migliori ma era molto buona.
Ho preparato un pan di spagna, farcito con della panna montata e bagnato con una bagna alcolica al maraschino.
Sopra l'ho ricoperta di una glassa all'arancia e decorata con dei fiori di zucchero...

domenica 28 marzo 2010

polpettine di merluzzo




Polpettine molto semplici da realizzare con un unico problema: gli ingredienti li ho utilizzati ad occhio, quindi non ho pesi ma se proprio siete interessati le rifarò pesando le dosi.

merluzzo dissalato
patate
prezzemolo
scalogno
pan grattato
sale

Sfilacciate il merluzzo in una ciotola. Intanto portate a bollore le patate e schiacciatele nella ciotola con il merluzzo.
Mettete il prezzemolo tritato, lo scalogno tritato fine, pan grattato quanto basta a rendere il composto compatto e il sale.
Formare delle polpettine e far friggere in olio caldo...
Buon appetito...

venerdì 26 marzo 2010

sono tornata...

Dopo ben 4 mesi di assenza, eccomi di ritorno nel mio mondo, nel mondo della cucina.
Mi farò perdonare, lo prometto...
Però voi mi dovete dare sostegno!
Un abbraccio....